Ieri 5 maggio a Milano, presso la sede Confcommercio, in occasione del convegno “La Sicurezza del trasporto ferroviario”, organizzato da A.N.I.V.P. in collaborazione con Confcommercio, Confedersicurezza e securindex, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha aperto i lavori dichiarando al comparto della sicurezza che “il Ministero è casa vostra”; nel suo intervento ha espresso la più ampia disponibilità alla costituzione di un tavolo di lavoro presso il Ministero che allarghi il campo d’impiego delle guardie giurate in ambito ferroviario.
Dopo l’intervento dei rappresentanti del settore vigilanza (Andrea Galletta, Delegato A.N.I.V.P. per la sicurezza del traporto pubblico e Vincenzo Acunzo, Presidente AISEM), è seguito un confronto tra gli operatori dei trasporti (Dott.ssa Francesca Monaldi POLFER – Magg. Edoardo Cetola Arma dei Carabinieri di Milano – Avv. Pietro Foroni FS Security – Dott. Stefano Modesti ATM Milano – Sig. Fabrizio Di Staso Trenord) che hanno focalizzato le attuali criticità ma anche le opportunità che gli operatori della vigilanza privata possono offrire alla sicurezza e al trasporto ferroviario.
“Ringrazio il sig. Ministro per la vicinanza e tutte le autorità intervenute per l’attenzione dimostrata. L’impiego di guardie giurate armate sui treni non è difficile da immaginare se si pensa ai modelli operativi attualmente attivi in luoghi come aeroporti, porti e tribunali ma anzi si rende indispensabile per garantire in maniera capillare la sicurezza in un settore come quello dei trasporti, in continua trasformazione ed espansione” l’incipit di Tullio Mastrangelo, Presidente A.N.I.V.P.
“Il settore ormai si è professionalizzato e riteniamo possa fare la sua parte in una più profonda partnership con il pubblico ampliando le proprie sfere di intervento. Ambito ferroviario ma anche di sicurezza urbana e, perché no, avvicendamento dei militari nella sicurezza” – chiude Marco Stratta Segretario Generale di A.N.I.V.P.
