E.BI.N.VI.P. – CONTRIBUTO DI NON AUTOSUFFICIENZA per GPG e Impiegati amministrativi del settore della vigilanza privata 

L’E.BI.N.VI.P, Ente Bilaterale Nazionale Vigilanza Privata, eroga per l’anno 2023 un contributo di non autosufficienza riservato esclusivamente alle Guardie Particolari Giurate e agli impiegati amministrativi del settore della vigilanza privata.
 
Destinatari del contributo: lavoratori o lavoratrici con contratto di lavoro a tempo indeterminato o di apprendistato:

  • per assistenza prestata in favore di una persona con disabilità in situazione di gravità;
  • per assistenza prestata in favore di una persona con invalidità civile riconosciuta al 100%;
  • che si trovi in condizione di invalidità in situazione di gravità ex lege n.104/1992;
  • con invalidità riconosciuta al 100%

Importo del contributo: € 400,00 o € 600,00 (nel caso di erogazione prestata in favore di figlio minore in situazione di gravità ex lege n.104/92 o con invalidità permanente riconosciuta al 100%). Il contributo può essere erogato in favore del richiedente una sola volta nel corso dell’anno di riferimento.

Per presentare domanda e la relativa modulistica consulta il sito CONTRIBUTO DI NON AUTOSUFFICIENZA – Ebinvip


Offerta Formula Flat – Formazione per GpG e Operatori Fiduciari

Al fine di rispondere al meglio alle esigenze di ogni realtà aziendale, A.N.I.V.P. in collaborazione con SEC FM  e San Giorgio ha strutturato un pacchetto di corsi on line per operatori con qualifica di GPG o per addetti ai Servizi Fiduciari proposto con Formula Flat ovvero canone a forfait annuo indipendentemente dal numero di persone formate

Di seguito la scheda di presentazione dell’offerta, invitiamo chi fosse interessato a chiamare il 334/9853520 o scrivere a info@secfm.it

PRESENTAZIONE FORMULA FLAT




SEC FM – Proposte Formative 2022

A.N.I.V.P., in collaborazione con SEC FM S.r.l. e San Giorgio S.r.l., presenta i nuovi corsi di formazione che inizieranno il 30/09/2022 e si terranno in modalità webinar.

SECURITY AND PROTECTION – Elementi base per il Manager della Sicurezza

Corso dedicato a tutti coloro che vogliono approcciarsi al mondo della sicurezza e/o che hanno la necessità di approfondire tematiche specialistiche nel campo della sicurezza: Manager Istituti di Vigilanza, Commerciali o Consulenti della Sicurezza, Gestori Aeroportuali, Operatori delle forze armate e delle FF.OO., Security Manager.

Riconosciuto dal Quaser per l’accesso ai seguenti crediti formativi: UNI 10459:2017 – Professionista della Security, ISO 31030 e UNI/PdR 124:2022 – Travel Risk Management. Il 2° modulo è inoltre valido quale aggiornamento periodico privacy ai sensi del GDPR 679/2016.

LOCANDINA DEL CORSO

OPERATORE DI SICUREZZA – Il contesto e le tecniche

Corso dedicato a tutti gli operatori della sicurezza che vogliono accrescere la loro professionalità, a coloro che desiderano approcciarsi al mondo della security e alle realtà del comparto che hanno come obiettivo la crescita professionali dei loro collaboratori.

Riconosciuto dal Quaser per l’accesso ai seguenti crediti formativi: UNI 10459:2017 – Professionista della Security. Il 2° modulo è inoltre valido quale aggiornamento periodico privacy ai sensi del GDPR 679/2016.

LOCANDINA DEL CORSO

PER APPROFONDIMENTI E ISCRIZIONI, VISITARE LA NOSTRA PAGINA DEDICATA ALLA FORMAZIONE O RIVOLGERSI AI SEGUENTI RECAPITI: 334.9853520 / 040.9890935 – info@secfm.it




Tesserino di riconoscimento – Investigatori Sì, GpG No

Confedersicurezza scrive al Dipartimento di Pubblica Sicurezza con riferimento allo “schema di decreto ministeriale di approvazione del modello di tesserino di riconoscimento previsto per i titolari di istituti di investigazione privata e gli investigatori privati dipendenti, ai sensi dell’art. 254, comma 3, del Regolamento d’esecuzione del T.U.L.P.S.”.

In altre parole, si avvicina il tesserino di riconoscimento per gli investigatori privatimentre quello per le guardie giurate, di cui all’art. 6, comma 2-bis del DM 269/2010, rimane invece lettera morta.

ConFederSicurezza, con una nota inviata il 15 marzo all’Ufficio per l’Amministrazione generale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, ha sottolineato come, a riprova delle ormai consolidate difficoltà di comunicazione con le Parti Sociali, “si sia persa l’ennesima occasione per intraprendere la strada della semplificazione amministrativa” (specialmente in materia di rilasci e gestione dei titoli autorizzatori e dei porti d’arma), necessaria a garantire un’adeguata qualità del lavoro alle guardie giurate e alle aziende, da troppo tempo invischiati in lungaggini burocratiche che rende complicata anche l’operatività quotidiana.

LA NOTA DI CONFEDERSICUREZZA

Rinnovato il Protocollo Mille Occhi sulle Città

Il Ministero dell’Interno il 10 febbraio 2022 ha circolarizzato a tutte le Prefetture e Questure il protocollo firmato dalle parti il 25 gennaio 2022.

Mille Occhi sulle Città è il documento di intesa tra Ministero dell’Interno, ANCI, e le Associazioni rappresentative della vigilanza privata che, nel riconoscere un ruolo sociale all’attività svolta dagli Istituti di Vigilanza e dai loro operatori con qualifica di GpG, declina specifiche possibili forme di collaborazione per la sicurezza urbana.

Il Protocollo è accompagnato da una nota illustrativa del Gabinetto del Ministro di cui riprendiamo un estratto:

Al fine di sviluppare un sistema di sicurezza che integri le iniziative pubbliche e private nella cornice della sussidiarietà e della complementarietà […] Ai Prefetti sarà quindi demandato il compito di individuare e selezionare, in ogni provincia, gli Istituti di vigilanza privata, anche non aderenti ad Associazioni imprenditoriali di categoria, che su base volontaria possano essere coinvolti nel Progetto, nonché la stipula delle relative convenzioni, sentito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e d’intesa con i Sindaci per gli aspetti riguardanti la sicurezza urbana. I Questori, inoltre, […] dovranno indicare le modalità operative dell’attività di osservazione, cui gli Istituti di vigilanza privata dovranno uniformarsi.

IL PROCOTOLLO MILLE OCCHI SULLE CITTA’

Pandemia e decretazione GpG – Le Evidenze al Ministro

In uno con le altre Associazioni di categoria, A.N.I.V.P. ha inteso portare all’attenzione del Ministero dell’Interno l’enorme sforzo che le imprese di settore stanno facendo per garantire il presidio di tutte le commesse affidate.
La contingente situazione ha infatti reso evidente a tutti che le storiche procedure e gli interminabili tempi per decretare una GpG non sono più sostenibili per garantire una risposta adeguata al mercato di riferimento.

LA LETTERA CONGIUNTA AL MINISTERO DELL’INTERNO

Proroga porto armi fino al 29 luglio 2021

Con la circolare del 20 gennaio 2021 il Ministero dell’Interno ha chiarito che, vista la proroga dello stato di emergenza al 30 aprile 2021, le licenze di porto d’armi in scadenza dal 31 gennaio 2020 al 30 aprile 2021 sono prorogate fino al 29 luglio 2021, ossia 90 giorni dopo la cessazione dell’emergenza.

I libretti di porto d’armi e i libretti personali delle guardie giurate sui quali è rilasciata a licenza di porto d’armi saranno invece validi come documenti di riconoscimento fino al 30 aprile 2021

CIRCOLARE DEL 20/01/2021 MINISTERO DELL’INTERNO

 

 

Piano Vaccinazione anti SARS- CoV-2 – Guardie Giurate e Operatori Fiduciari

Con lettera del 15 gennaioA.N.I.V.P., congiuntamente alle altre organizzazioni datoriali, ha rivolto un appello agli organi coinvolti nella stesura, programmazione e realizzazione del Piano Strategico -Vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 (Ministero della SaluteCommissario Straordinario per l’EmergenzaIstituto Superiore di SanitàAgenasAifa Ministero dell’Interno), chiedendo che si valuti l’inserimento nella cosiddetta Fase 2 del piano anche delle figure professionali di Guardia Particolare Giurata e di Operatore Fiduciario di Sicurezza.

LA LETTERA DEL 15/01/21 – TESTO COMPLETO

 

 

Una GpG tra i 57 Cavalieri del Lavoro nominati dal Presidente della Repubblica

Lieti di festeggiare la Guardia Giurata Beniamino Laterza, dipendente della nostra Associata Vis S.p.A. di Taranto, che è stato nominato in data odierna Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme ad altri 56 cittadini, premiati per essersi particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus.

Impiegato presso l’ospedale Moscati di Taranto, presidio Covid, Laterza ha scritto in aprile una lettera al Presidente Mattarella, per ricordare il valore delle migliaia di Guardie Giurate che hanno continuato a prestare servizio anche in questi mesi così difficili.

Con questa nomina il Presidente Mattarella ha dato il giusto riconoscimento all’impegno profuso dagli operatori di sicurezza che, come associazione, avevamo tanto auspicato e richiesto, ripagando gli sforzi e la professionalità espressi dal settore che, pur tra mille difficoltà, ha sempre garantito il regolare svolgimento dei servizi ai propri clienti e alla collettività.
 
Rimettiamo di seguito la notizia come ripresa dai media nazionali:
LA REPUBBLICA
IL CORRIERE DELLA SERA
LA STAMPA

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